Suggerimenti utili per chi si avvicina per le prime volte ai tavoli di gioco. Un atteggiamento prudente e non troppo aggressivo è molto più indicato se si è alle prime armi. Attendere il momento giusto per rischiare e vincere una mano. Evitare azzardi che potrebbero costarci caro.
La tentazione di vendere qualcosa per 1 Euro illustra un paradosso associato al gioco d’azzardo. Qualunque possa essere il prezzo con cui vendi ad esempio una polizza di assicurazione a vita, le probabilità di tenere il denaro sono fortemente a tuo favore. Tuttavia 1 Euro una cattiva scommessa che dovrebbe essere evitata e 100 Euro, invece, è una buona scommessa e dovrebbe essere fatta.
La differenza tra le due scommesse diventa evidente solo dopo aver stipulato tante polizze a vita. Se vendi 10,000 polizze, diventa probabile che uno dei sottoscrittori muoia. Se le hai vendute a 1 Euro, i 10000 Euro accumulati non basterebbero per pagare nemmeno una perdita e la tua attività andrebbe dritta verso la bancarotta. Tuttavia vendendo 10000 polizze a 100 Euro ciascuna, i soldi incassati coprirebbero 10 morti. Mentre e’ probabile che un cliente muoia, e’ estremamente improbabile che ne muoiano 10. Tutto può succedere ad un singolo cliente, pertanto una buona scommessa potrebbe risultare perdente ed una cattiva scommessa vincente. Se vendi una singola polizza, la conoscenza dei tassi di mortalità è inutile. Conoscere la differenza tra le scommesse buone e cattive paga solo quando le statistiche sono accumulate, ed è solo attraverso l’accumulo che puoi esser certo di fare soldi. Le strategie per giocare a poker sono state ideate per massimizzare le tue aspettative di vincita nel lungo periodo, con un accumulo di statistiche. Tuttavia, anche se le scommesse sono correttamente effettuate e le mani correttamente giocate l’esito di ogni mano o sessione di gioco è incerto. Il poker è un gioco ingannevole poiché buoni giocatori non sempre vincono ed i cattivi giocatori non sempre perdono. Ci sono fluttuazioni statistiche nei risultati. Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di prendere le decisioni giuste con le giuste ragioni. Si consiglia di non arrabbiarsi o esaltarsi troppo per i risultati di una singola mano. Solo col passare del tempo le tendenze diventano chiare, si tratta di valutare la qualità del processo decisionale.
Quante volte sei entrato in una disputa che poi hai giudicato futile? Potrebbe trattarsi di una disputa sui prezzi in un negozio, una fastidiosa azione di un collega, o un argomento banale con un membro della famiglia. Alla fine, vincere o perdere non importa. La maggior parte di quanto avresti potuto sperare non andrebbe mai a compensare il costo in relazione a tempo, impegno o cattiva volontà. Con l’esperienza impari ad evitare scontri che nel lungo periodo non valgono il costo. Tutti abbiamo i nostri “principi”, ma la gente saggia sceglie le proprie battaglie. Sanno se e quando vale la pena prendere una posizione e quando è meglio lasciar andare le cose. Nel poker, imparare a scegliere le battaglie giuste è fondamentale per il successo ed è forse l’arte più difficile da imparare. Il tuo primo impulso, in ogni confronto, è quello di agire. Lo scopo di andare ad un tavolo di poker e’ quello di competere per vincere. Avere altri in lizza per il denaro e’ in contrasto con tale obiettivo. Come ci si sente a fare fold durante una competizione? La non azione comporta compiacimento. Ti fermi prestando molta attenzione e perdendo le opportunità che potrebbero verificarsi. Il poker è un gioco in rapida evoluzione e le decisioni devono essere prese rapidamente. Per questi due motivi il desiderio di competere e la necessità di stare allerta, è difficile sopprimere la voglia di giocare nella maggior parte delle mani. Anche se sai di dover fare fold, le tue emozioni ti invitano costantemente a fare delle eccezioni.
lo sbaglio numero uno della maggior parte dei principianti è quello di giocare in molte mani. Sii paziente ed aspetta che si verifichi la situazione giusta con le carte giuste, è il consiglio standard. Questo consiglio è saggio, ma a mio parere, è poco espresso, perché la pazienza è un’idea sbagliata. La pazienza è ciò di cui si necessita per attendere in una fila in banca, per attendere che al semaforo scatti il verde, attendere che un meeting improduttivo abbia termine. In tutti questi casi sapete riconoscere quando il ritorno ad un lavoro produttivo sarà raggiunto. La pazienza e’ l’accettare che il tuo obiettivo verrà a suo tempo e che non e’ possibile dargli fretta. Inoltre, essere pazienti significa che se si passa il tempo sognando ad occhi aperti, nulla è perduto. Questo e’ in contrasto con l’attendere per una mano giusta nel poker in quanto non saprai mai con certezza quando avrai la possibilità di effettuare una scommessa favorevole. Devi essere mentalmente vigile e pronto per l’azione in qualsiasi momento, perché in qualsiasi momento, potrebbe essere necessario agire. Intanto, opportunità di scommesse sfavorevoli sono costantemente presenti. Piuttosto che la pazienza, quello che ti serve imparare è ciò che io chiamo “non azione – deliberata”. Devi capire che il non agire e’ una delle azioni più importanti nel poker : devi accettare la contro-idea intuitiva che la non azione è parte integrante del gioco ed essenziale per un obiettivo a lungo termine di fare soldi. Se il fare fold non è l’azione più frequente, stai giocando male.
E’ bello desiderare, mano dopo mano, che carte grandi, come coppie d’Assi e Re accorrano più volte ogni ora. Fantasticare su forti scommesse con una doppia coppia, mentre i tuoi avversari si ritirano per paura, e’ decisamente bello. Ci saranno momenti in cui queste situazioni si verificheranno e dove vincere sarà molto facile. Di contro ci saranno anche tempi lunghissimi dove avrai solo mani con “carte spazzatura”. Durante questi tempi, la tua pila di chip verrà eroso dai blinds, le poche mani buone iniziali non arriveranno al flop e tutto il gioco ti sembrerà futile. Il poter racchiude in sé euforia e frustrazione. E’ impossibile provare una sensazione senza averne provata l’altra in quanto e’ una regola statistica nel lungo periodo.
Giocando molte mani, le possibilità si avvicineranno notevolmente a quelle statistiche. Il problema e’ che non si ha controllo sugli eventi buoni o cattivi. La natura della casualità e’ che gli eventi accadono senza una logica razionale.
Qualunque sia il tuo pensiero e la tua prontezza d’azione, lo stato mentale non cambierà la distribuzione delle carte. Mentre la vigilanza non cambia le carte, pregiudica il controllo ovvero le decisioni che prenderai. Ancora una volta, questo è il motivo per cui la pazienza è un’idea sbagliata. Essere paziente significa rientrare in un circolo mentale di decisioni ed azioni automatiche che offuscano la lucidità di pensiero ed analisi. Per rimanere concentrato, analizza le azioni dei giocatori, dei dealers, e fai delle pause. Sii attento in ogni momento e pronto ad agire. Nel corso del tempo, piccoli errori si sommano fino ad ottenere grandi perdite e piccole vittorie. Se non presti attenzione in un momento cruciale perderai molto denaro. Ma se per restare concentrato devi contendere tutti i pot, finirai in ugual modo col perdere molto.
Il concetto di gioco tight aggressive e’ quello di contendere il pot con forza solo quando si hanno le possibilità. Sii concentrato mentalmente con un’osservazione attenta degli altri giocatori soprattutto quando non hai odds favorevoli. Decidi di entrare in gioco solo quando sei favorito e non pretendere di vincere sempre. Se scegli la situazione migliore ed ignori quelli marginali, sfidando i tuoi avversari potrai accumulare denaro nel corso del tempo.
Alan Schoonmaker spiega nel suo libro “The Psvchology of Poker”, che lo stile tight aggressive nel poker e’ innaturale; nelle sue osservazioni solo i poliziotti ed i piloti di caccia sono capaci di aggressività saldamente controllata. Le persone tight sono naturalmente prudenti mentre le persone aggressive tendono a sfidare le possibilità. La combinazione dei due tratti sono frutto di un processo di formazione, non accade da sé.
NON DIMENTICARE MAI QUESTI UTILI SUGGERIMENTI
– Se hai la mano migliore, fa pagare i tuoi avversari per batterti.
– Se sei in un draw, assicurati che la dimensione del pot giustifichi il costo.
– Raramente è corretto fare check, dovresti normalmente scommettere qualcosa. Se nessuno chiama, è lo stesso che controllare. Scommettendo invece forzi i tuoi avversari a prendere delle decisioni; lascia loro la possibilità di commettere errori.
– Se hai la mano migliore scommetti. Fa’ in modo che I tuoi avversari paghino.
– Se ti sei perso un draw o sai che i tuoi avversari ne hanno uno, fai fold
– I soldi risparmiati hanno lo stesso valore di quelli vinti.
Se hai la mano migliore, fa pagare i tuoi avversari per batterti.
Se sei in un draw, assicurati che la dimensione del pot giustifichi il costo.
Raramente è corretto fare check, dovresti normalmente scommettere. Se nessuno chiama, è lo stesso che controllare. Scommettendo forzi i tuoi avversari a prendere delle decisioni; lascia loro la possibilità di commettere errori.
Se hai la mano migliore scommetti. Fa’ in modo che I tuoi avversari paghino. Se ti sei perso un draw o sai che i tuoi avversari ne hanno uno, fai fold. I soldi risparmiati hanno lo stesso valore di quelli vinti.
Tags: basi gioco poker, i segreti del poker italiano, poker italiano, punteggi carte poker, punteggi poker, scuola online poker, scuola poker, segreti poker italiano, strategie poker, strategie poker italiano, suggerimenti poker, vincere a poker italiano
Devi essere loggato per inserire un commento.