Quando si giocano lunghi tornei e si arriva nelle fasi finali è ormai una pratica molto comune raggiungere degli accordi per dividersi i premi in modo più equo di quello che era deciso all’inizio del torneo. Quando si arriva a premi è una consuetudine che si sta diffondendo in modo molto massiccio, soprattutto quando i tornei offrono dei premi di discreta entità. A volte occorre di fare accordi anche appena prima di entrare a premi, esattamente nella zona bolla. Saranno molti i giocatori che vi pressioneranno per raggiungere questo tipo di accordi e a volte potreste sentirvi stupidi a non accettare, ma ricordate che dovrete sempre valutare la situazione secondo i vostro punto di vista e prendere la decisione che preferirete, nessuno può obbligarvi a stringere un accordo se non lo vorrete. Sfruttate questa opzione se l’affare che vi viene proposto ha un senso reale e rifiutatelo in caso contrario. Sono differenti i tipi di accordi che potrete incontrare ed ecco per voi un breve riassunto delle possibilità che vi vengono offerte solitamente in Rete e anche nei tornei dal vivo. Ovviamente dopo aver giocato per lungo tempo non è mai bello uscire da un torneo senza portare a casa nemmeno il prezzo del buy-in che si è pagato e ogni giocatore con un po’ di esperienza nel mondo del poker ha esperito questo tipo di situazione. E’ proprio per questo che sono nati gli accordi tra i giocatori, anche se in realtà la consuetudine vede applicare gli accordi più importanti solamente nel tavolo finale e in particolare tra gli ultimi giocatori che restano a darsi battaglia per il titolo, ma in ogni caso come detto anche in “bubble zone” (zona bolla) è abbastanza comune ricevere delle proposte di accordo da parte dei giocatori che stanno giocando al vostro tavolo.
Tra i molti accordi che potrete trovare al tavolo da poker uno di quelli che vi potrebbe sorprendere di più è quello che viene chiamato in gergo “bubble deal”, ossia accordo in zona bolla, quindi quando si è vicini alla zona di pagamento di un determinato torneo. Prima di tutti sappiate sempre che la scelta migliore è sempre quella di curare solo ed esclusivamente i vostri interessi, non dovrete preoccuparvi di quello che fanno gli altri, ragionate con la vostra testa e valutate di volta in volta se vi convenga o meno accettare determinate situazioni e condizioni. Questo farà la differenza alla fine tra riuscire a costruire un buon bankroll e invece vedere il vostro budget diminuire in modo inesorabile. Essere educati e “polite” negli affari non è mai una buona idea, ed il poker è un affare oltre ad essere un gioco visto che si tratta di soldi quando si gioca. Ovviamente se il vostro stack vi dice che un accordo gioverebbe sicuramente al vostro bankroll perché ricevereste indietro almeno il vostro buy-in potrebbe essere una situazione da valutare e da soppesare. Se avete speso molte ore per arrivare quasi in zona premi, ma il vostro stack non vi permette di essere tra i primi e rischiate di uscire prima di arrivare in zona premi avrete a vostra disposizione, alcune volte, il “bubble deal”. Questo tipo di accordo può venire in vostro soccorso in questo tipo di situazioni. Facciamo un esempio chiaro per poter comprendere di che cosa stiamo parlando in modo concreto per tutti coloro che non hanno assolutamente esperienza di accordi ai tavoli da poker. Diamo per scontato che siamo rimasti in 20 in un lungo torneo e sono 5 o 6 ore che stiamo cercando di sopravvivere e di aumentare il nostro stack, ma la situazione non è molto chiara e brillante. Di questi 20 solo 18 verranno pagati alla fine del torneo, l’uomo bolla sarà quindi il giocatore che uscirà alla posizione numero 19. Il difficile di questo accordo è che tutti i giocatori dovranno essere d’accordo di togliere dai primi premi o dal primo premio solamente, il valore del buy-in per i giocatori in posizione 19 e 20. Così facendo anche questi due giocatori non andranno a casa mani vuote. Questo tipo di accordo non è molto diffuso, ma quando viene richiesto solitamente tutti acconsentono e almeno non ci siano obbiezioni si risolve il problema della bolla. Questo succede perché la maggior parte dei giocatori di poker è stato più di una volta nella situazione dei giocatori nelle ultime posizioni ed uscire come uomo bolla è una delle sensazioni peggiori che si possono vivere giocando a poker, specialmente se si esce con una bad beat o in ogni caso con una mano sfortunata.
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